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Guida alle tasse in Irlanda

Scopri come funziona la tassazione dei crypto assets in Irlanda.

Diego Lorenzetti avatar
Scritto da Diego Lorenzetti
Aggiornato più di un anno fa

Le criptovalute in Irlanda sono soggette all'Imposta sul Reddito e all'Imposta sulle Plusvalenze.

In alcune circostanze specifiche, potrebbe essere applicabile anche l'Imposta sulle Successioni e Donazioni alle criptovalute.

Imposta sulle Plusvalenze

In Irlanda, ogni volta che realizzi un guadagno (profitto) dalla cessione di un bene, comprese le criptovalute, viene calcolata l'Imposta sulle Plusvalenze.

Le cessioni di criptovalute includono:

  • Vendita di criptovalute in cambio di Euro o di un'altra valuta fiat.

  • Scambio o conversione di una criptovaluta in un'altra.

  • Spesa di criptovalute per acquistare beni e servizi.

  • Donazione di criptovalute, ad eccezione del coniuge o del partner civile nella maggior parte dei casi.

  • Se hai ricevuto un risarcimento o un pagamento assicurativo per una criptovaluta.

L'imposta sulle Plusvalenze in Irlanda è una tassa fissa del 33%, indipendentemente dal tuo reddito.

Esonero dall'Imposta sulle Plusvalenze

Per ogni anno fiscale, c'è una soglia di €1.270 al di sotto della quale non sono dovute imposte.

Questa cifra può essere raggiunta deducendo le perdite dai guadagni.

Questa regola si applica sia ai residenti che ai non residenti.

Minusvalenze

Se hai subito una perdita durante la cessione delle tue criptovalute, puoi compensare quella cifra al fine di ridurre il tuo debito fiscale sulle Plusvalenze.

Nel caso in cui non ci siano guadagni e solo perdite, puoi trasportarle avanti per compensare guadagni futuri.

Puoi anche trasferire le perdite ammissibili al tuo coniuge o partner civile per compensarle contro le loro plusvalenze.

Un'eccezione a questa regola riguarda i beni acquisiti e ceduti entro quattro settimane. Le perdite relative a questi beni potrebbero non essere compensabili contro i guadagni in generale, a meno che quei guadagni non siano stati ottenuti da un bene dello stesso tipo anch'esso acquisito e ceduto entro quattro settimane.

Criptovalute Smarrite o Rubate

In assenza di linee guida specifiche, consideriamo la regola generale per beni smarriti o distrutti.

In questi casi, il bene potrebbe essere considerato idoneo per una perdita in capitale pari al suo valore di mercato in quel momento.

Se gli asset sono diventati di valore trascurabile, potrebbe essere possibile considerarli come una perdita in capitale pari al valore di mercato, dimostrando che l'asset non può essere ceduto in altro modo.

Imposta sul Reddito

Non è stata pubblicata una guida specifica sulla materia, tuttavia assumiamo che i seguenti tipi di transazioni saranno soggetti all'Imposta sul Reddito:

  • Essere pagati in criptovalute.

  • Ricompense per il mining.

  • Ricompense per lo staking.

  • Airdrop di criptovalute.

  • Potenzialmente una varietà di attività DeFi in cui si guadagnano nuove monete o token.

  • Creazione e vendita di NFT come artista.

L'ammontare dell'Imposta sul Reddito che pagherai sulle criptovalute sarà del 20% o del 40% a seconda del tuo reddito totale per l'anno.

Calcolo del Reddito da Cripto

Per calcolare il valore del tuo Reddito da Cripto, devi semplicemente identificare il valore di mercato equo delle monete o dei token nel giorno e all'ora in cui li hai ricevuti, convertiti in Euro.

Transazioni da Cripto a Cripto

Il trading di criptovalute in Irlanda è tassato. Quindi, se stai scambiando Bitcoin con Ether o qualsiasi altra criptovaluta, dovrai pagare l'Imposta sulle Plusvalenze.

La tua operazione di trading è considerata una cessione, come una vendita o una spesa.

L'Imposta sulle Plusvalenze è calcolata sull'attivo che vendi nella transazione.

Il calcolo della plusvalenza è effettuato utilizzando la base di costo della criptovaluta ceduta, sottraendola dal valore di mercato equo dell'attivo nel giorno in cui l'hai scambiato con un altro.

Le stablecoin rientrano in questa categoria.

Gestione dei Trasferimenti

I trasferimenti di criptovalute tra i tuoi portafogli personali sono esenti da tasse, ma le commissioni di trasferimento associate a queste transazioni potrebbero non esserlo. Anche se l'Agenzia delle Entrate non ha ancora fornito linee guida specifiche in merito, c'è la possibilità che le commissioni di trasferimento possano essere considerate come una spesa di criptovalute e quindi come una cessione.

DeFi e Pool di Liquidità

I protocolli DeFi e le pool di liquidità possono funzionare in modi diversi.

Il trattamento fiscale varierà a seconda del funzionamento del protocollo.

  • Nel caso del trading su un dex (scambio decentralizzato) come Uniswap, è considerato una cessione di criptovalute e rientra nell'ambito dell'Imposta sulle Plusvalenze.

  • Nel caso dell'aggiunta di liquidità a una pool e della ricezione di un token di liquidità, potrebbe essere considerato come una transazione da cripto a cripto e quindi soggetto all'Imposta sulle Plusvalenze.

  • Nel caso del guadagno di ricompense attraverso un token che accumula valore (ad esempio, un token LP), il guadagno si verifica nel momento in cui rimuovi il tuo capitale. Ciò potrebbe essere considerato una cessione e soggetto all'Imposta sulle Plusvalenze.

  • Nel caso del guadagno di un nuovo token, anziché un LP, potrebbe essere considerato un reddito e quindi soggetto all'Imposta sul Reddito calcolato sul prezzo di mercato equo del token in Euro nel giorno in cui lo hai ricevuto.

NFT (Token Non Fungibili)

Gli NFT sono trattati esattamente come qualsiasi altro asset criptovalutico. La cessione di un NFT mediante vendita, scambio, spesa o donazione sarà soggetta all'Imposta sulle Plusvalenze su qualsiasi profitto.

Mining e Staking

Le ricompense per il mining potrebbero essere soggette all'Imposta sul Reddito.

Se successivamente vendi, scambi, spendi o doni le monete minate, si applicherà anche l'Imposta sulle Plusvalenze.

Le ricompense per lo staking, che siano ottenute mediante partecipazione diretta a un meccanismo PoS o ottenute tramite staking di terze parti o tramite protocolli DeFi, sono probabilmente soggette all'Imposta sul Reddito.

Airdrop

Gli airdrop di criptovalute, che si tratti di partecipazione a un evento o di svolgimento di una specifica attività, sono probabilmente soggetti all'Imposta sul Reddito al momento della ricezione. Dovrai identificare il valore di mercato equo in Euro di qualsiasi criptovaluta ricevuta tramite airdrop nel giorno della ricezione per calcolare il tuo reddito.

Regali e Donazioni

La donazione di criptovalute in Irlanda è tassata. È considerata una specie di cessione e quindi soggetta all'Imposta sulle Plusvalenze.

Esiste un'eccezione per i trasferimenti di beni tra coniugi o partner civili (inclusi divorziati, separati o ex partner civili).

Questa eccezione non si applica nei seguenti casi:

  • Trasferimento di merce in magazzino di un'attività commerciale da parte dell'assegnatario.

  • Trasferimento di un bene a un non residente.

  • Trasferimento di un bene in assenza di un ordine del tribunale.

Ricezione di un Regalo o una Donazione

Le criptovalute regalate o donate sono soggette all'Imposta sulle Acquisizioni in Capitale del 33%.

Le criptovalute devono valere oltre €3.000 e non devono provenire da un coniuge o partner civile.

Acquisto di Beni o Servizi in Criptovalute

La spesa delle tue criptovalute è soggetta all'Imposta sulle Plusvalenze perché stai cedendo il tuo asset.

Anno Fiscale in Irlanda

L'anno fiscale in Irlanda va dal 1° gennaio al 31 dicembre.

Tuttavia, per dichiarare l'Imposta sulle Plusvalenze, ci sono due scadenze:

  • 15 dicembre, per i profitti ottenuti nel periodo dal 1° gennaio al 30 novembre dello stesso anno.

  • 31 gennaio dell'anno successivo, per i profitti ottenuti nel periodo dal 1° al 31 dicembre.

La scadenza per la Dichiarazione dei Redditi, in cui vengono dichiarati tutti i guadagni/persone (compresi i redditi da criptovalute) dell'anno fiscale, è fissata per il 31 ottobre.

Dove Dichiarare le tue Criptovalute

Tutti i guadagni e i redditi tassabili dalle criptovalute devono essere dichiarati nella dichiarazione annuale dei redditi entro il 31 ottobre.

Ciò può essere fatto utilizzando il Servizio Online delle Entrate (ROS).

In alternativa, ci sono due moduli cartacei:

  • Modulo CG1 (Dichiarazione dell'Imposta sulle Plusvalenze e Autovalutazione), per i lavoratori PAYE.

  • Modulo 11 (Imposta sul Reddito e Autovalutazione), per i lavoratori autonomi o le persone soggette a tassazione (individui con: reddito netto imponibile non-PAYE di €5.000/anno o superiore, o reddito lordo totale di €30.000/anno).

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