Quando vendi o scambi un token e il tuo saldo di quel token risulta insufficiente per coprire l’intero importo venduto o scambiato, il software assegna automaticamente valore zero alla parte mancante, come previsto dalla normativa vigente.
Questo può accadere, ad esempio, se ci sono transazioni in entrata mancanti per quel token su alcune connessioni o piattaforme, che hanno portato a un saldo negativo. Di conseguenza, se questa transazione genera una plusvalenza o minusvalenza, il valore mostrato potrebbe risultare superiore a quello reale.
Puoi scegliere di lasciare il calcolo così com'è: questa scelta è fiscalmente corretta poiché prudenziale. In alternativa, puoi cercare di identificare e integrare manualmente le transazioni mancanti, in modo da correggere il saldo e ottenere un calcolo delle plusvalenze più preciso.
Verrà visualizzata sulla riga della transazione, di fianco all'importo di plusvalenza generata, un'icona come quella visibile in immagine sotto.
Passando con il mouse sopra il simbolo ! verrà mostrato un messaggio che informa l'utente circa il calcolo avvenuto per ottenere la plusvalenza indicata e come intervenire per correggere.
Il messaggio apparirà come in immagine sotto.
La segnalazione può essere visualizzata anche entrando nel dettaglio transazione all'interno del riquadro indicante la plusvalenza, come visibile in immagine sotto.
Segnalazione presente anche nel campo plusvalenza/minusvalenza nei dettagli transazione come visibile qui sotto.